Emma Vecla
Storia archivistica
Il Museo di Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci ha acquistato l'archivio nel 2019 dall'erede , allo scopo di integrare la collezione di strumenti musicali raccolti anche grazie alle donazioni della stessa Emma Vecla.
L'archivio, con una consistenza di circa 1,5 ml, era conservato all'interno di una scatola, con carte generalmente sciolte. La documentazione è composta da corrispondenza privata di Emma Vecla, corrispondenza con ammiratori, riviste e ritagli di giornali relativi alla sua attività artistica e ai suoi interessi, documentazione proveniente da altri membri della famiglia e da lei ereditati, raccolti e conservati. Non erano presenti strumenti di corredo coevi alla produzione dell'archivio.
L'archivio, generalmente in buono stato di conservazione, è stato parzialmente riordinato nel quadro della tesi di laurea di Olga Grassi, studente del corso triennale in Discipline per la valorizzazione del patrimonio culturale presso l'Accademia di Brera, con relatrice la dottoressa Lucia Ronchetti e la professoressa Mariella Petrucca come docente di indirizzo.