Carla e Guido Ucelli di Nemi
3.2 - Società anonima costruzioni meccaniche Riva
Cronologia: 1886 - 1968
Livello: 
sottoserie
Consistenza: 
10 
buste 
Ambiti e contenuto: Guido Ucelli, giovane ingegnere destinato a legare il suo nome a quello dell'azienda, nel 1911 entra nella società, specializzata nella produzione di turbine idrauliche, costituita a Milano nel 1889 per iniziativa dell'ingegner Alberto Riva. Dopo l'ingresso di Guido, l'impresa allarga la produzione per la realizzazione di pompe idrauliche. Nel 1914 diviene società per azioni con la denominazione "Costruzioni Meccaniche Riva". Nel primo dopoguerra, in seguito ad una serie di accordi con alcuni fra i maggiori esponenti del mondo industriale, l'azienda si consolida e assicura nuove consistenti commesse in Italia e all'estero per la fornitura di turbine. Nel 1923 è siglato il primo accordo di compartecipazione con la società bolognese Alessandro Calzoni, avviando in questo modo una strategia di integrazione aziendale che si rafforza nel 1925 con il controllo della felsinea Società Anonima Fonderie Calzoni-Parenti. L'azienda partecipa al recupero delle navi di Nemi. Nel corso della seconda guerra mondiale, gli impianti subiscono gravi danneggiamenti e soltanto nel 1949 la società è in grado di avviare il completo rinnovamento dello stabilimento milanese, ampliando la superficie dei locali di officina.
Le vite di Guido e Carla si intrecciano strettamente a qualla aziendale: Guido in amministrazione e Carla nel settore dell'assistenza agli impiegati.
La serie conserva le carte di questo lungo e profondo rapporto.
Le vite di Guido e Carla si intrecciano strettamente a qualla aziendale: Guido in amministrazione e Carla nel settore dell'assistenza agli impiegati.
La serie conserva le carte di questo lungo e profondo rapporto.