Carla e Guido Ucelli di Nemi
1 - Documenti di famiglia
Cronologia: 1879 - 1964
Livello: 
serie
Consistenza: 
31 
buste 
Ambiti e contenuto: La serie contiene i documenti della famiglia di Guido Ucelli e Carla Tosi che si costituisce nel 1914, quando i due si sposano.
Si conservano carte molto varie che comprendono l'amministrazione domestica, i ricordi di famiglia (fotografie di amici, parenti e figli; titoli di viaggio; biglietti; cartoline dei luoghi di villeggiatura, ecc.), i documenti personali e d'identità. La serie contiene, inoltre, le carte di Carla, ricordi della propria famiglia di origine e della scuola. In particolare, tra le carte di Carla, vi sono documenti e corrispondenza della "zia Teresa" (Teresa Schoch). La madre di Carla, Gina Schoch, infatti, scompare in seguito all'assassinio del marito, Franco Tosi. Carla e i suoi quattro fratelli sono tutti molto giovani, e sono allevati dalla "zia Teresa" (Teresa Schoch, sorella di Gina). Carla è molto legata a questa figura, tanto che la zia Teresa Schoch trascorrerà gli ultimi anni della propria vita presso la casa Ucelli, in via Cappuccio 5/7 a Milano.
Il fondo conserva anche le carte di Giovanni Ucelli, padre di Guido, che dopo la morte della moglie, Savina Ratti, nel 1919, si trasferisce a casa del figlio. Giovanni muore nel 1939. All'interno delle carte di Giovanni, ereditate da Guido, vi sono le carte di Umberto Ucelli, fratello di Guido. Umberto si arruola volontario nella 1° Guerra Mondiale e muore in battaglia alla fine di ottobre del 1918.
Vista l'eterogeneità del materiale, giunto senza ordinamento ma diviso in pacchi, la documentazione è stata organizzata in sette sottoserie, ognuna delle quali raccoglie i diversi nuclei di documenti: le carte relative alle ricerche per la ricostruzione del cognome Ucelli; i documenti legati alle attività in famiglia, ai ricordi e alle ricorrenze; i documenti d'identità e personali; le carte che Carla recupera della propria famiglia d'origine quando lascia la casa paterna a Legnano e sposa Guido per trasferirsi a Milano, in via Cappuccio 5/6; le carte che Giovanni Ucelli lascia nella casa del figlio; le carte di Umberto Ucelli, raccolte e conservate da Giovanni e arricchite successivamente da Guido; infine, i documenti relativi ai numerosi riconoscimenti ricevuti dalla coppia per motivi professionali e attività meritevoli.
Si conservano carte molto varie che comprendono l'amministrazione domestica, i ricordi di famiglia (fotografie di amici, parenti e figli; titoli di viaggio; biglietti; cartoline dei luoghi di villeggiatura, ecc.), i documenti personali e d'identità. La serie contiene, inoltre, le carte di Carla, ricordi della propria famiglia di origine e della scuola. In particolare, tra le carte di Carla, vi sono documenti e corrispondenza della "zia Teresa" (Teresa Schoch). La madre di Carla, Gina Schoch, infatti, scompare in seguito all'assassinio del marito, Franco Tosi. Carla e i suoi quattro fratelli sono tutti molto giovani, e sono allevati dalla "zia Teresa" (Teresa Schoch, sorella di Gina). Carla è molto legata a questa figura, tanto che la zia Teresa Schoch trascorrerà gli ultimi anni della propria vita presso la casa Ucelli, in via Cappuccio 5/7 a Milano.
Il fondo conserva anche le carte di Giovanni Ucelli, padre di Guido, che dopo la morte della moglie, Savina Ratti, nel 1919, si trasferisce a casa del figlio. Giovanni muore nel 1939. All'interno delle carte di Giovanni, ereditate da Guido, vi sono le carte di Umberto Ucelli, fratello di Guido. Umberto si arruola volontario nella 1° Guerra Mondiale e muore in battaglia alla fine di ottobre del 1918.
Vista l'eterogeneità del materiale, giunto senza ordinamento ma diviso in pacchi, la documentazione è stata organizzata in sette sottoserie, ognuna delle quali raccoglie i diversi nuclei di documenti: le carte relative alle ricerche per la ricostruzione del cognome Ucelli; i documenti legati alle attività in famiglia, ai ricordi e alle ricorrenze; i documenti d'identità e personali; le carte che Carla recupera della propria famiglia d'origine quando lascia la casa paterna a Legnano e sposa Guido per trasferirsi a Milano, in via Cappuccio 5/6; le carte che Giovanni Ucelli lascia nella casa del figlio; le carte di Umberto Ucelli, raccolte e conservate da Giovanni e arricchite successivamente da Guido; infine, i documenti relativi ai numerosi riconoscimenti ricevuti dalla coppia per motivi professionali e attività meritevoli.